Si conclude con un forum distrettuale, dal titolo Prendersi Cura dell’altro, il Progetto Teseo sulla salute mentale ed il disagio giovanile, progetto fortemente voluto dal nostro Presidente internazionale Gordon McInally e supportato dal nostro Governatore Goffredo Vaccaro.
Al forum conclusivo, ha partecipato la delegata di Club al progetto, Elena Foddai.
Il Rotary Club Palermo Liberta’ aveva aderito al Progetto Teseo, coadiuvato dal Prof. Lavanco del dipartimento di Scienze Psicologiche dell’Università di Palermo, mettendo a disposizione del distretto i propri esperti di club: Elena Foddai psicologa, coach, sessuologa, PhD e gli operatori: Clorinda Di Franco e Alamo La Corte.
Il Rotary Club Palermo Liberta’ ha presentato come tutti i club partecipanti un’idea progettuale, denomimata; TOUCH ME. e ne ha mostrato i risultati raggiunti, attraverso i 6 incontri realizzati a 50 alunni partecipanti, delle classi 4 SK e 4 AS, presso l’Istituto Gioeni-Trabia a Palermo.
Il progetto “TOUCH ME” ha rappresentato un’opportunità straordinaria per i giovani di sviluppare competenze e risorse necessarie per affrontare con successo le sfide della quotidianità.
Guardiamo al futuro con fiducia, riferisce Elena Foddai, consapevoli che gli effetti positivi di “TOUCH ME” continueranno a influenzare e ispirare i giovani alunni nel perseguire il proprio benessere e il successo personale.
Siamo grati per il sostegno e la collaborazione di tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto, compresi i partecipanti, i collaboratori, e i sostenitori.
Il progetto ha Promosso l’empowerment e l’autoefficacia dei giovani attraverso il gruppo dei pari ” ha affrontato il disagio giovanile e la prevenzione del rischio suicidario presso l’Istituto Gioeni-Trabia a Palermo.
Attraverso incontri, attività e campagne di sensibilizzazione, ha aumentato la consapevolezza e ridotto i comportamenti a rischio tra gli studenti.
La valutazione ha confermato l’efficacia del progetto nel migliorare la salute mentale dei giovani.
In conclusione, il progetto ha rappresentato un passo avanti significativo per la promozione del benessere emotivo giovanile nella comunità, con prospettive positive per interventi futuri.