Regolamento
Regolamento del Rotary Club di Palermo Libertà
Art 1 Definizioni
1. Consiglio: il consiglio direttivo del club
2. Consigliere: un membro del consiglio direttivo del club
3. Socio: un socio del club, che non sia un socio onorario
4. Numero legale: il numero minimo di partecipanti (quorum), che devono essere presenti per le votazioni: un terzo dei soci del club per decisioni relative al club e la maggioranza del consiglio direttivo del club per le decisioni relative al consiglio direttivo del club
5. RI: il Rotary International
6. Anno: il periodo inizia il 1° luglio dell’anno in corso e termina il 30 giugno dell’anno successivo
Art 2 Consiglio direttivo
L’organo amministrativo di questo club è il consiglio direttivo, composto da un minimo 7 (sette) ad un massimo di 11 (undici) componenti.
I componenti minimi che compongo il Consiglio Direttivo sono il presidente, il presidente uscente, il presidente eletto, il vice-presidente, il segretario, il tesoriere e il prefetto, in aggiunta a questi possono farne parte altri 4 (quattro) consiglieri, così da raggiungere il numero massimo di 11 (undici) componenti.
Il numero dei componenti del consiglio direttivo viene stabilito dall’assemblea dei soci prima della nomina dello stesso.
Art 3 Elezioni e durata del mandato
Sezione 1 — Un mese prima dell’elezione, i soci del club possono designare i candidati a presidente, vicepresidente, segretario, tesoriere, prefetto e qualsiasi altro posto vacante di consigliere. Le candidature possono essere presentate dai soci del club presenti alla riunione.
Sezione 2 — I candidati alla carica di Presidente devono avere un’anzianità rotariana di almeno cinque anni e aver fatto parte del Consiglio Direttivo per almeno un anno.
Sezione 3 — I candidati che abbiano ottenuto la maggioranza dei voti sono dichiarati eletti alle rispettive cariche.
Sezione 4 — Se, nel corso dell’anno, il posto nel consiglio direttivo o altro ufficio rimane vacante, i consiglieri residui provvedono a nominare un sostituto.
Sezione 5 — Se prima dell’insediamento vengono a mancare membri nel consiglio direttivo entrante o in qualsiasi altro ufficio designato, il consiglio entrante provvede alla sostituzione.
Sezione 6 — La durata del mandato delle varie cariche è la seguente: Anni 1 (uno)
Art 4 Compiti dei dirigenti
Sezione 1 — Il presidente ha il compito di presiedere le riunioni del club e del consiglio direttivo.
Sezione 2 — Il presidente precedente ricopre l’incarico di consigliere.
Sezione 3 — Il presidente eletto si prepara ad assumere il suo mandato di un anno e ricopre l’incarico di consigliere.
Sezione 4 — Il vice-presidente presiede le riunioni del club e del consiglio direttivo in assenza del presidente.
Sezione 5 — Un consigliere partecipa alle riunioni del club e del consiglio direttivo.
Sezione 6 — Il segretario ha il compito di tenere aggiornato l’albo dei soci e registrare le presenze alle riunioni.
Sezione 7 — Il tesoriere custodisce i fondi e ne presenta al club un rendiconto.
Sezione 8 — Il prefetto ha il compito di mantenere l’ordine nel corso delle riunioni del club.
Art 5 Riunioni
Sezione 1 — La riunione elettiva (assemblea) annuale si tiene entro il 31 dicembre di ogni anno. In tale occasione sono eletti i dirigenti e i consiglieri per l’anno rotariano successivo.
Sezione 2 — Questo club si riunisce come segue: il secondo e il quarto sabato del mese,alle ore 20.00, presso lo Studio Licari, Via Isidoro La Lumia, 7 – 90139 Palermo, o in alternativa presso altra sede che verrà stabilita di volta in volta dal Consiglio Direttivo. In caso di cambiamenti o di cancellazione, i soci vanno informati con un ragionevole anticipo.
Sezione 3 — Le riunioni ordinarie del consiglio direttivo si svolgono una volta al mese. Riunioni straordinarie possono essere convocate con congruo preavviso dal presidente ovvero su richiesta di due consiglieri.
Art 6 Quote
La quota d’ingresso per ciascun socio è pari ad € 200,00 (duecento/00). I congiunti/e dei soci effettivi potranno associarsi pagando la stessa quota.
Le quote annuali del club sono stabilite in € 600,00 (seicento/00).
Le quote vengono pagate nel modo seguente: trimestralmente con rate di € 150,00 (centocinquanta/00) anticipate, per un totale di 4 trimestri.
Le quote annuali dei congiunti/e dei soci del club sono pari al 50% della quota del socio, quindi € 300,00 (trecento/00) e le modalità di pagamento sono le stesse di cui al capoverso precedente.
Resta facoltà per ciascun socio il pagamento anticipato in qualunque forma tramite RID bancario, con accredito al conto corrente del club.
La quota sociale annua comprende le quote individuali destinate al Rotary International, l’abbonamento annuale a una rivista ufficiale, le quote individuali destinate al distretto, i contributi al club e altri eventuali richiesti dal RI o dal distretto.
Non sono ammessi ritardi nei pagamenti; il mancato pagamento del corrispettivo pari a 2 trimestri, comporterà la decadenza della qualità di socio effettivo del club.
Art 7 Sistema di votazione
Tutte le votazioni dell’assemblea, ad eccezione di quelle relative all’elezione di dirigenti e consiglieri, devono essere effettuate in modo palese (a viva voce o per alzata di mano). Il consiglio può, tuttavia, disporre che determinate decisioni siano prese a scrutinio segreto.
Art 8 Commissioni
Sezione 1 — Le commissioni del club sono quelle elencate all’articolo 11, Sezione 7, dello Statuto tipo del Rotary club, e che di seguito si riportano:
- Amministrazione del club;
- Effettivo;
- Immagine Pubblica;
- Fondazione Rotary;
- Progetti.
oltre a quelle, di volta in volta, stabilite dal Consiglio Direttivo;
Sezione 2 — Il presidente è membro di diritto di tutte le commissioni:
Sezione 3 — Il presidente della commissione è responsabile del regolare andamento e delle attività della commissione, deve controllarne e coordinarne i lavori e deve comunicare al consiglio le attività svolte.
Art 9 Finanze
Sezione 1 — Prima dell’inizio di ogni anno sociale, il consiglio deve presentare un bilancio di previsione delle entrate e delle spese previste per l’anno in questione;
Sezione 2 — Il tesoriere deve depositare tutti i fondi del club nella banca designata dal consiglio. I fondi devono essere divisi in due parti: una riguardante la gestione del club e una riguardante i progetti di servizio;
Sezione 3 — Tutte le fatture devono essere pagate dal tesoriere o da altri dirigenti autorizzati dal consiglio con l’approvazione di due dirigenti o consiglieri.
Sezione 4 — Una volta all’anno la contabilità del club deve essere sottoposta a revisione contabile da parte di una persona qualificata.
Sezione 5 — Il bilancio consultivo del club deve essere presentato a fine anno ai suoi soci. In occasione dell’assemblea annuale viene presentata una relazione finanziaria semestrale con le entrate e le spese dell’anno in corso e dell’anno precedente.
Sezione 6 — L’anno sociale del club decorre dal 1° luglio al 30 giugno.
Articolo 10 Procedure di elezione dei soci
Sezione 1 – Il nome del potenziale socio viene proposto per affiliazione, al consiglio e/o alla commissione per l’effettivo, da un socio attivo del club, o un socio proveniente da un altro club può essere proposto come socio attivo dal club di provenienza.
Sezione 2 — Il consiglio approva o respinge la proposta entro 30 giorni dalla sua presentazione e informa il proponente della decisione.
Sezione 3 — Se la decisione del consiglio è favorevole, il candidato viene invitato a entrare nel club.
Articolo 11 Emendamenti
Questo regolamento può essere emendato nel corso di una qualsiasi riunione ordinaria del club. La modifica del regolamento del club richiede l’invio di una comunicazione scritta a ciascun membro 15 giorni prima della riunione. La modifica dello stesso avrà validità solo se approvata dai due terzi dei voti dei soci effettivi presenti in assemblea, e, comunque, dovrà essere conforme alle linee guida previste nello Statuto del Rl, il Regolamento del Rl, e con il Code of Policies del Rotary.